Pieve di San Giorgio – Str. Cardinala ad 1 Km da Argenta in direzione di Campotto
La Pieve di San Giorgio venne fondata nel 569 per volere dell’arcivescovo di Ravenna. È una delle chiese più antiche dell’Emilia-Romagna. Oggi la zona in cui sorge l’edificio ricade nel territorio della nostra provincia (Ferrara) e ciò la rende il più antico luogo di culto della provincia. La pianta originaria della chiesa era a tre navate, mentre oggi la chiesa si presenta con la sola navata centrale. Buona parte del piano originario si trova circa tre metri sotto il livello del suolo. L’abside è pentagonale (a cinque lati), con tre finestrelle (ad arco a tutto sesto) nei tre lati centrali. Negli scavi effettuati negli anni ’80 sono stati rinvenuti, nella zona absidale, parti del mosaico che decorava l’originario pavimento e frammenti di decorazione muraria ad affresco risalenti all’epoca agnelliana (IX secolo). All’interno vi sono un altare bizantino e tracce di pittura risalenti al XII secolo. Di notevole interesse anche il portale del 1122 di Giovanni da Modigliana, uno dei primi esempi di scultura in stile romanico. In esso sono raffigurati il martirio di San Giorgio e la rappresentazione allegorica dei mesi dell’anno. La pieve conteneva una fonte battesimale.